Il futuro dell’editoria digitale
Posted by Simona Maggiorelli su ottobre 6, 2009
Mentre il colosso Amazon lancia la nuova sfida di Kindle internazionale, a Milano “Librinnovando” presenta l’esperienza antimonopolista di Librazioni. E le nuove proposte e-book di alta qualità, targate Il Mulino
di Simona Maggiorelli
Da anni si profetizza la fine dei buoni vecchi libri e dei giornali, resi carta straccia dall’avanzata dei nuovi media. Ma studi ed esperienze di avanguardia oggi documentano l’esatto contrario. Con buona pace di tutti i millenaristi, vecchi e nuovi. I nuovi scenari parlano di una forte avanzata degli e-book e degli audiolibri, ma anche di nuove librerie online di qualità, strutturate come social network antimonopolisti, pronte a dare battaglia al colosso Amazon. Femomeni in rapida espansione all’estero, ma che hanno anche qualche punta di diamante in Italia. L’esperienza di una libreria online come Librazioni ne è un esempio. «La nostra libreria online offre un catalogo di circa 500mila titoli a chi voglia acquistare libri via internet, ma anche possibilità di affiliazione che permettono a chi aderisce di consigliare libri e guadagnare qualcosa», racconta a Terra l’ideatore dell’iniziativa, Francesco Mizzau. «La nostra proposta – spiega – ha un carattere essenzialmente antimonopolista e nasce sull’onda del crescente sviluppo dei social network». Un aspetto politicamente e strategicamente rilevante in una situazione come quella dell’editoria italiana gestita dai grandi gruppi. «Di fatto in Italia cinque giganti dell’editoria occupano tutti gli scaffali nelle librerie – spiega lo studioso di editoria e new media -. E i piccoli editori hanno difficoltà. Pochi di loro hanno best seller da più di 30mila copie». A fronte, invece, di una produzione libraria che nella vivace piccola e media editoria italiana significa soprattutto titoli di ricerca, talora anche alto tenore scientifico, sui quali i grossi editori difficilmente si arrischierebbero. Proprio del nuovo fenomeno della Librazioni, insieme a quello dei libri stampati on demand e di e-book si parla oggi al convegno “Librinnovando” organizzato da Ledizioni nell’aula magna dell’Istituto europeo di design di Milano. Dalle 10 alle 18, al centro della riflessione c’è il futuro dell’editoria nell’era digitale. Con un parterre di relatori che, dallo stesso Mizzau a Andrea Angiolini de Il Mulino, a Luisa Finocchi della Fondazione Mondadori, a Paolo Ferri dell’università Bicocca, fino a Marika de Acetis di Multimedia Mondadori, stanno concretamente lavorando per creare questo futuro prossimo venturo nel nostro Paese, accorciando la distanza che ci separa dal resto dell’Europa e dagli Stati Uniti. Oltreoceano, in particolare, il fenomeno e-book è in piena espansione.
«Negli Usa, nel 2008, hanno avuto una crescita del 200 per cento – racconta Mizzau – grazie soprattutto alla commercializzazione di libri scolastici e legati al circuito universitario». E dopo la partenza stanca che ebbe il fenomeno e-book in Italia nel 2000 ora anche da noi le cose potrebbero cambiare. «Alcuni editori stanno preparando delle piattaforme di e-book – ci anticipa Mizzau -. In particolare Il Mulino, con una piattaforma molto seria, basata su testi di valore accademico». La crescita degli e-book porta con sé quella della messa a punto di strumenti avanzati di lettura. E Amazon sta già giocando la sua carta: il 19 ottobre sarà lanciata la versione internazionale del lettore e-book Kindle dal quale sarà possibile accedere al catalogo Usa di libri digitali e ad alcune riviste. Ma non permetterà di navigare sui siti e blog selezionati da Amazon. Intanto la Sony sta già organizzando una contro risposta. «Alla fine – preconizza Mizzau – penso che il modello vincente risulterà quello formato moleskine da tasca, adatto non solo alla lettura di libri e-book ma anche per navigare in Rete, per lavorare, per telefonare, quello, insomma che ci permetterà di non portarci in tasca troppe scatolette differenti».
dal quotidiano Terra 8 ottobre 2009–
This entry was posted on ottobre 6, 2009 a 9:47 PM and is filed under Editoria. Contrassegnato da tag: Amazon, Andrea Angiolini, e-book, Editoria, Fondazione Mondadori, Francesco Mizzau, Il Mulino, internet, Istituto europeo di design, Kindle, Ledizioni, librazioni, libri digitali, librinnovando, Luisa Finocchi, Marika de Acetis, Moleskine, Multimedia Mondadori, new media, Paolo Ferri, print on demand, social network, Sony, Università Bicocca. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, oppure trackback from your own site.
Rispondi